Categoria: CONSIGLIO COMUNALE

TASI, TARI e IMU: calendario scadenze e pagamenti – (IUC)

E’ probabile che i prossimi mesi saranno intensi sul fronte fiscale, complici una serie di scadenze da far saltare i nervi ai contribuenti. Ci riferiamo a due imposte particolarmente insidiose che, insieme all’IMU, contribuiscono a formare la IUC: la TASI e la TARI.Molti non sanno ancora quanto e quando pagare. E non c’è da stupirsi visto che i Comuni stanno ancora componendo il complesso puzzle che li porterà a deliberare le aliquote della tassa sui servizi indivisibili e della tassa rifiuti. Per la TARI c’è poco da fare: occorre aspettare che arrivino a casa gli avvisi di pagamento completi di modelli F24 già compilati. Solo a quel punto, seguendo le indicazioni del calendario deciso dal Comune, si potrà correre in banca o alle Poste per effettuare il versamento. In ogni caso il termine per l’approvazione della delibera sulla tassa rifiuti è fissato al 30 settembre. Qualora il Comune non fosse in grado di rispettare la scadenza, il tributo si pagherà utilizzando i criteri applicati ai fini TARES per l’anno scorso, ma senza la maggiorazione di 0,30 euro per metro quadro destinata allo Stato (non più in vigore). Quanto alla TASI, invece, per i Comuni che non hanno fissato le aliquote entro lo scorso mese di maggio, il versamento slitta al 16 ottobre. E’ importante, tuttavia, che i Comuni deliberino entro il 10 settembre le aliquote e le detrazioni per consentirne la pubblicazione sul sito del Dipartimento delle Finanze entro il prossimo 18 settembre. Per tutti i Comuni che non ce la faranno, la TASI dovrà essere pagata in soluzione unica entro il 16 dicembre con aliquota standard dell’1 per mille. Invece, per i Comuni che già al mese di maggio avevano deliberato le aliquote, l’appuntamento è al 16 dicembre con il saldo. Per l’IMU resta confermato il pagamento del saldo al 16 dicembre e anche in questo caso occorre fare riferimento alle delibere comunali pubblicate sul sito delle Finanze entro il 28 ottobre. In assenza di pubblicazione valgono le aliquote dell’anno scorso.

TASI Santa Maria Capua Vetere – Download

Istruzione Pubblica e Settore Sociale – Dati Disastrosi

Forza Italia ha continuato lo studio del bilancio consuntivo approvato dalla camaleontica maggioranza Di Muro – Stellato – Mattucci, concentrandosi sulle funzioni relative all’istruzione pubblica e nel settore sociale rilevando anche in questo caso  numeri e percentuali negative. Ad intervenire sul bilancio consuntivo è il referente Forza Italia S. Maria C. V. Giuseppe Simeone che continua – dallo studio della spesa corrente che ammonta complessivamente a circa 33 Mln di euro abbiamo estrapolato le cifre relative all’istruzione e al settore sociale registrando un dato negativo, anzi disastroso,  rispettivamente del  – 6% e – 7% confrontando le stesse con le medie nazionali riportate nel Report Istat pubblicato sui bilanci delle amministrazioni comunali. Confrontando ulteriormente i dati dell’ultimo bilancio consuntivo approvato nel 2013 con i dati del consuntivo approvato lo scorso anno registriamo un ulteriore negatività in quanto nel 2012 la negatività del dato era pari al – 5% e pertanto quest’anno si è speso nelle funzioni dell’istruzione un punto percentuale in meno, mentre stabile, anche nel consuntivo 2012 al – 7% la spesa per i servizi sociali. Riprendendo inoltre l’auspicio del segretario del Partito Democratico Maurizio Capitelli che trionfalmente annunciava la stagione delle riforme con un sostanzioso stanziamento per la ristrutturazione scolastica oggi dobbiamo rilevare che egli ha ripetuto il trionfalismo del suo segretario Nazionale nonché Premier del Governo annunciando il programma “scuole sicure” e “scuole belle”. Ora alla ripresa delle scuole ci chiediamo  dove sono i fondi del Governo e siamo solidali con il pragmatismo del Presidente della Regione Caldoro (Centrodestra) che chiedeva dove fossero i soldi stanziati in materia dal Governo. Trionfalismo anche da parte dell’On. Sgambato e del Sindaco Di Muro ai quali Noi di Forza Italia – continua Simeone – chiediamo di conoscere in quale piega del Bilancio siano nascosti i fondi per la ristrutturazione delle scuole. Pertanto aldilà dell’attività di opposizione responsabile che noi esercitiamo siamo sinceramente dispiaciuti che anziché operare concretamente questa Amministrazione e i suoi referenti politici a livello Nazionale sono attenti solo ad annunciare trionfalismi e ad utilizzare hashtag nei loro slogan ma la realtà dei fatti e dei numeri negativi è chiara ed inequivocabile.

Beni Culturali e Turismo

Non c’è inimicizia in questa Città, per i Beni Culturali, ma solo tanta incuria, incoscienza e mistificazioni. Sono le parole di Giuseppe Simeone referente Forza Italia S. Maria C. V. che continua – abbiamo approfondito le cifre del Bilancio Consuntivo approvato da questa ibrida maggioranza Di Muro – Stellato – Mattucci e partendo dal presupposto che la somma complessiva è pari a 120 Mln di euro circa e che le spese correnti ammontano a 33 Mln di euro circa abbiamo confrontato le stesse con il Report Istat pubblicato sui bilanci delle amministrazioni comunali. Concentrando la nostra attenzione sulle funzioni relative alla cultura e ai beni culturali il dato è negativo in quanto registriamo un meno 2 % rispetto al dato nazionale mentre nelle funzioni turistiche abbiamo un dato non solo negativo rispetto al nazionale ma addirittura una percentuale vicino allo zero e pertanto nulla. Il dato negativo, numeri alla mano, precipita se si paragonano le percentuali di spesa di quest’anno con quelle dello scorso consuntivo approvato sempre dalla triade di sinistra Di Muro – Stellato – Mattucci dove registriamo percentuali di investimento sempre minori pertanto, la volontà politica è chiara ed inequivocabile.  Come forza politica di opposizione svolgiamo il nostro ruolo di vigilanza in maniera seria e responsabile evidenziando continui sprechi e una asfissiante inattività di Governo cittadino che spetta esclusivamente al Partito Democratico del Sindaco Di Muro e di Giuseppe Stellato con il Partito Socialista di Nicola Leone e al federato Presidente del Consiglio Comunale Dario Mattucci. Noi di Forza Italia continueremo lo studio sul bilancio comunale e vogliamo ricordare ai nostri concittadini – continua Giuseppe Simeone – che nel mese di Marzo abbiamo protocollato un documento con cui chiedevamo la convocazione urgente di un tavolo di concertazione per discutere con tutte le forze politiche dell’utilizzazione dei fondi europei per il programma Jessica, tra cui rientrano anche siti e patrimonio culturale. Intanto tutto tace a Palazzo Lucarelli.

Simeone sfida il PD

 Salutiamo con soddisfazione l’intervento del segretario del PD che dopo le nostre innumerevoli osservazioni sulla conduzione dell’Amministrazione, sorretta dal suo partito, si sveglia dal torpore ripetendo le affermazioni del Premier Renzi a cui non sono seguite definitive soluzioni. Sono le parole del referente cittadino di Forza Italia Giuseppe Simeone che continua – seguiamo con attenzione e speranza l’attivismo dell’On. Sgambato che con le sue proposte ha risvegliato dal torpore e dall’inattività il locale circolo del Partito Democratico e l’ibrida Amministrazione di Sinistra-Estrema Destra. Ad ogni modo noi di Forza Italia  auspichiamo una buona amministrazione, un’attività vera e non di facciata confidando che le proposte dell’On. Sgambato vadano a buon fine. Il nostro auspicio è che dai 100 giorni di soluzione ai problemi non si passi ai 300 e poi ai 1000 cosi come affermato dall’On. Renzi. Noi sappiamo per esperienza che amministrare è una cosa difficile ed impegnativa e consigliamo sempre di operare con perseveranza e di parlare poco. D’Altronde vorrei ricordare che senza il sostegno convinto e responsabile di Forza Italia il Premier Renzi non andrebbe da nessuna parte se nonverso uno scioglimento anticipato delle Camere. Dobbiamo osservare inoltre che il D.Lgs 81/08 (Sicurezza) è stato pressante ed obbligatorio solo per i privati rimandando sine die la risoluzione globale e totale dei nostri edifici scolastici (eliminazione delle barriere, sistemi antincendio, educazione agli eventi catastrofici, adeguamento degli impianti tecnologici, potenziamento dotazioni telematiche). Vogliamo ricordare – continua Simeone – al segretario Maurizio Capitelli che parla della stagione delle riforme di intervenire nei confronti dell’Amministrazione da lui sostenuta per accelerare le nostre proposte presentate su più fronti e che hanno ricevuto anche il parere favorevole dei dirigenti ma che giacciono senza alcun motivo sulle scrivanie degli Amministratori. Infine vogliamo sollecitare il segretario Maurizio Capitelli ad un tema molto caro al Partito Democratico: l’eliminazione del conflitto di interesse.

L’Assessore Regionale Sen. Vetrella incontra i residenti del rione IACP

L’Assessore  Regionale ai Trasporti Sen. Sergio Vetrella ha incontrato i residenti del rione IACP per risolvere la questione relativa all’annosa e grave mancanza di autobus-navette (le c.d. circolari) che causa disagi ai numerosi residenti della zona . L’Assessore Vetrella, accompagnato dal locale gruppo dirigente di Forza Italia Gerardo Capitelli, Giuseppe Simeone,  Alessandro Maffei e Francesco Cristillo,  dopo aver ascoltato le questioni poste dai cittadini sammaritani ha  invitato gli stessi a comunicare, con un apposito documento,  le loro specifiche esigenze in modo da poter individuare le migliori soluzioni attuabili in tempi rapidi e concreti. I residenti della zona, anche attraverso il Sig. Bernardino Mastroianni, hanno comunicato il loro più fermo disappunto in merito al mancato interessamento del Sindaco Di Muro e di questa Amministrazione, sulla questione trasporti in Città e quindi hanno deciso di interpellare direttamente l’Assessore Vetrella che ha assicurato puntualmente ed in maniera rapidissima la sua presenza.

“Farò tutto quanto è necessario per risolvere i problemi di collegamento tra la periferia ed il resto della città  – dichiara l’Assessore Regionale Sergio Vetrella –  cercando una soluzione concreta e fattibile nel più breve tempo possibile. In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’Amministrazione, che mi vengono comunicate dai cittadini proprio in occasione di questo incontro,  voglio semplicemente richiamare alla memoria  del Sindaco Di Muro la disponibilità che ho sempre reso all’amministrazione comunale senza ricevere mai alcun ritorno. Anche in relazione ad altre questioni che interessano la mia specifica delega ho sollecitato il Sindaco Di Muro più volte per ricevere delle proposte senza ricevere alcun tipo di riscontro. Stesso atteggiamento anche in merito alla riattivazione,  per la città di Santa Maria Capua Vetere,  del finanziamento, nell’ambito del 2° Programma annuale di attuazione del PNSS, per la ‘Realizzazione di messa in sicurezza’ di alcune strade, che altrimenti sarebbe stato definanziato. Anche in questo caso la mia esclusiva interazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  ha consentito di chiarire i punti critici ed ottenere, quindi, il necessario nulla osta. “

“Il gruppo dirigente Forza Italia –  continua Gerardo Capitelli – ha un unico interesse e cioè di dar voce ai cittadini residenti del Rione IACP,  i quali hanno potuto conferire direttamente con l’Assessore Regionale ai Trasporti Sen. Sergio Vetrella ed esternare il proprio disappunto all’attuale amministrazione che continua a nascondersi, scaricando le proprie mancanze su altri. Restiamo perplessi dalle dichiarazione del Sindaco Di Muro,  il quale continua a difendersi confondendo e stravolgendo la realtà,  dichiarando l’inutilità di inviare una richiesta ed un progetto alla Regione Campania per un esigenza della nostra Città, quindi ci chiediamo come può la Regione Campania conoscere le esigenze specifiche di un territorio se non viene sollecitata dalle varie amministrazioni comunali? Come può la Regione approvare o studiare le esigenze specifiche senza ricevere un documento o un progetto anche per determinare il costo del servizio o dell’investimento? Ad ogni modo vogliamo credere che il Sindaco, tra i tanti impegni profusi per Santa Maria, abbia dimenticato di non aver inviato alcuna richiesta o progetto, ma se lo stesso volesse dimostrarci il contrario attendiamo che pubblichi il documento protocollato ed inviato alla Regione Campania. Nel frattempo noi di Forza Italia attenderemo le richieste dei residenti del Rione IACP

La “Politica dell’annuncio” dell’On. Sgambato

Dopo “i riflettori accesi, il nuovo approccio, l’attenzione reale e concreta, la consapevolezza di poter  cambiare verso” l’On. Camilla Sgambato avendo ripreso lo slogan del Premier Renzi ha voluto imitarlo anche in ambito di marketing intervenendo a mezzo stampa su svariati temi con la classica “politica dell’annuncio” e noi di Forza Italia – dichiara Giuseppe Simeone – invitiamo la stessa a pronunciarsi anche sui temi da noi proposti alla quale la neo-eletta deputata non ha mai risposto cosi come gli autorevoli personaggi del Partito Democratico locale. In questi giorni abbiamo letto del giusto interessamento della Sgambato alla questione dei rifiuti, della Finmek, di Palazzo Melfi e della nota questione AGCOM nella quale prima di parlare di risultato straordinario, di collaborazione e sinergia per il territorio la stessa Deputata aveva diffuso un comunicato stampa in cui contro il suo stesso Governo chiedeva di  evitare “Un ulteriore e grave schiaffo al Meridione che vedrebbe così scipparsi l’unica Istituzione di carattere nazionale esistente al Sud”. Come sempre due pesi e due misure a seconda della questione da affrontare e neanche una parola spesa, visto l’imbarazzo della Deputata e di tutto il Partito Democratico,  in merito alla questione del conflitto di interessi del Segretario Maurizio Capitelli e del Consigliere Comunale Antonio Ciarmiello. Nessun intervento di sollecito all’Amministrazione nemmeno nell’ambito della nostra proposta di inserimento dei Ticket, sebbene anche il Dirigente dei servizi sociali avesse dato parere favorevole,  e di potenziamento dei fondi per il programma “Lotta alla povertà” dove, noi di Forza Italia,  abbiamo richiesto lo stanziamento di  100 mila euro invece dei 20 – 25 mila stanziati fino ad oggi. Lo slogan “Cambia Verso” dovrebbe essere applicato anche al modo di fare politica della nostra storica Città ma l’imbarazzo regna sovrano nelle stanze di Palazzo Lucarelli. Infine chiediamo all’On.le Sgambato di non dimenticare le tante problematiche che attanagliano la nostra Città e di essere attenta e far sentire la sua voce anche nei confronti di questa ibrida Amministrazione che sta nicchiando sui seri e reali problemi come quelli che in questi giorni stanno affrontando i lavoratori nell’ambito dei parcheggi sempre più preoccupati del loro futuro.

Presentata Interrogazione residui attivi (crediti comunali) 2013

Forza Italia dopo aver approfondito le cifre dei residui attivi risultanti dalla gestione finanziaria dell’anno 2013, su forte sollecitazione della cittadinanza sempre più preoccupata della situazione economica più volte evidenziata, ha presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta per capire quali azioni questa Amministrazione abbia posto in essere per scongiurare il pericolo della eventuale prescrizione dei crediti comunali oltre i 10 anni. L’interrogazione proposta dal Circolo del Responsabile Giuseppe Simeone e dal Capogruppo Forza Italia Gerardo Capitelli firmatario del documento pone una serie di questioni all’assessore competente e al Sindaco in merito ai crediti che questo comune deve riscuotere dal 1986 al 2003 e che ammontano a poco più di 9 Mln di euro.

Noi di Forza Italia abbiamo chiesto di sapere quali azioni questa Amministrazione abbia posto in essere per procedere alla riscossione dei crediti derivanti dall’ICI, dalla TARSU, dalle gestione immobiliare, dal servizio idrico, dalla Polizia Municipale, dall’Imposta Comunale sulla Pubblicità, dai diritti pubbliche sulle affissioni, dall’anagrafe, dal rimborso spese per conto di terzi e tutto ciò che viene definito come crediti diversi. Inoltre abbiamo chiesto di sapere se il recupero dei suddetti crediti siano stati affidati ad apposite agenzie della riscossione e quali comunicazioni in merito essere abbiano rilasciato.

Noi di Forza Italia attenderemo la risposta dell’assessore del Partito Democratico o del Sindaco per verificare se sia scongiurato o meno il pericolo di eventuali prescrizioni che potrebbero verificarsi e che andrebbero a pesare, eventualmente, sulle tasche dei nostri cittadini che sono già gravati da tantissime tipologie di tasse.

Altri 7,5 Mln di euro a rischio di insolvenza

Il Gruppo di Forza Italia SMCV ha continuato l’approfondimento delle tipologie di credito vecchie di almeno 10 anni che l’Amministrazione di S. Maria Capua Vetere  tenta di recuperare. Noi di Forza Italia  su forte sollecitazione proveniente dalla cittadinanza, sempre più preoccupata della forte esposizione creditoria delle casse comunali che potrebbe ricadere, in caso di qualche prescrizione, sulle tasche dei contribuenti e quindi della popolazione abbiamo continuato lo studio avviato in seguito all’approvazione dell’ultimo bilancio consuntivo. “Dopo i rilevantissimi crediti evidenziati nelle settimane scorse – dichiara Giuseppe Simeone dirigente cittadino Forza Italia – abbiamo concentrato la nostra attenzione sul credito relativo al servizio idrico integrato che risale al 1997 ed ammonta a quasi 3 Mln di euro oltre che su ciò che viene trascritto genericamente nell’elenco fornitoci dal Comune, come riscossione di crediti diversi per un ammontare di circa 1,5 Mln di euro che risale al 1995. In ultimo e non meno importante un credito relativo alle risorse finalizzate al codice della strada (Polizia Municipale) per circa 251 mila euro per gli anni 2002 e 2003. In sintesi solo sommando i crediti di queste tre tipologie di residui attivi, che risalgono al lontano 1995, arriviamo ad un ammontare di quasi 5 Mln di euro a cui vogliamo aggiungere i crediti derivanti da altri Enti come quelli dovuti da trasferimenti di capitali dalla Regione per circa 1,5 Mln di euro e di crediti derivanti dalla Cassa Depositi e Prestiti per circa 1 Mln di euro che risalgono rispettivamente al 1995 e al 1986. Ci chiediamo quali siano le ragioni per cui altri 7,5 Mln di euro non siano stati riscossi almeno facendo principalmente riferimento al servizio delle acque di cui ci hanno chiesto fortemente conto i cittadini i quali si domandano se si tratta di incapacità dell’Amministrazione o di incapienza dei debitori. Delle due l’una. Noi di Forza Italia continueremo, come sempre, sia a mantenere alta l’attenzione sulle procedure adottate per il recupero dei crediti sia a richiedere alle competenti Autorità Comunali il resoconto delle eventuali prescrizioni che potrebbero verificarsi e che andrebbero a pesare, eventualmente, sulle tasche dei nostri cittadini sulla cui testa  già versano svariati tipi di tasse di tutti i tipi messe in campo dal Partito Democratico di cui questa Amministrazione è parte integrante unitamente al Sindaco Di Muro e al Presidente del Consiglio Comunale Mattucci che si deve assumere tutte le responsabilità di governo cittadino nonostante si dichiari continuamente di Fratelli D’Italia”

Servizi Sociali – Richiesti 100 mila euro in bilancio

Il Gruppo Forza Italia SMCV dopo aver ricevuto nei mesi scorsi anche il parere favorevole del dirigente del settore servizi sociali sulla proposta presentata in merito all’introduzione dei ticket ha  protocollato un ulteriore documento a firma del Consigliere Capogruppo Gerardo Capitelli e del responsabile Giuseppe Simeone, con cui si chiede l’immediato avvio delle procedure da parte delle competenti Autorità ed il potenziamento delle risorse economiche.

Dopo aver presentato in data 19 Marzo 2014 con protocollo n. 0009066 la nostra proposta, invitando anche le altre forze politiche e la maggioranza tutta ad un tavolo di concertazione, il dirigente del settore in data 31 Marzo 2014 con protocollo 00010427  esprimeva parere favorevole in merito alla suddetta proposta.  “Abbiamo atteso ma crediamo – dichiarano Gerardo Capitelli, Federico Simoncelli, Giuseppe Simeone, Angela Uccella e Alessandro Maffei  – che sia trascorso troppo tempo senza addivenire, come da noi richiesto, alla convocazione di un tavolo di concertazione per la formulazione e/o la ricezione di nuove idee da parte anche delle altre forze politiche che puntualmente non hanno raccolto il nostro invito di forza politica responsabile e costruttiva teso alla collaborazione istituzionale per portare risultati positivi ai meno fortunati.

Noi di Forza Italia crediamo che soprattutto in periodi storici come quello che stiamo attraversando sia un obbligo aiutare le famiglie in difficoltà ed in condizioni economiche svantaggiate.

Inoltre oltre l’avvio delle procedure per addivenire nel più breve tempo possibile alla introduzione dei ticket abbiamo richiesto che questa Amministrazione aumenti la dotazione finanziaria a supporto del progetto “Programma Lotta alla Povertà” e pertanto preveda in bilancio la spesa netta di 100 mila euro annui rispetto alla irrisoria spesa attuale di 25 mila euro e di 20 mila euro per gli anni precedenti”.

1,5 milioni di euro non riscossi dal Comune

Continua lo studio di Forza Italia che ha ulteriormente approfondito le cifre dei residui attivi oltre 10 anni e cioè a partire dal 2003 andando a ritroso negli anni fino al 1986 anno in cui risale l’ultimo credito vantato dall’Amministrazione di S. Maria Capua Vetere. “Dall’elenco dei residui attivi, risultanti dalla gestione finanziaria dell’anno 2013, abbiamo estrapolato i dati relativi – dichiara Giuseppe Simeone dirigente cittadino Forza Italia – di due tipologie di credito vantati dal Comune e cioè la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) e la gestione di fabbricati e terreni che complessivamente ammontano ad un importo di circa 1,5 Mln di euro. I crediti evidenziati su cui si è concentrata la nostra attenzione riguardano appunto la mancata riscossione della TARSU che risale addirittura al 1997 per un importo complessivo di poco più di 1 Mln di euro mentre il credito vantato dall’Amministrazione per la gestione di fabbricati e terreni risale al lontano 1993 e ammonta a quasi 500 mila euro. Come sempre la nostra unica preoccupazione riguarda, da un lato, la forte esposizione creditoria comunale che totalmente ammonta a 84 Mln di euro e dall’altro, la vetustà del periodo interessato dal credito che come nel caso specifico parte dal 1993 e cioè di venti anni addietro con la possibile ricaduta come perdita sul bilancio comunale e pertanto con un aggravio a carico dei cittadini. L’attenzione di Forza Italia sull’argomento è massima e verificheremo con gli strumenti in possesso dell’opposizione quali azioni siano state effettuate per procedere alla riscossione dei crediti comunali perché la gestione del danaro pubblico è un argomento di fondamentale importanza soprattutto considerando che i crediti non hanno un colore politico non sono ne di destra, ne di centro, ne di sinistra ma sono appunto danaro dei cittadini”