Tribunale S. Maria C.V.

Interveniamo in merito alla già nota questione del Tribunale di S. Maria C.V ed in particolare all’ipotesi di sottrazione di alcuni territori dell’alto Casertano alla giurisdizione del Foro sammaritano. In particolare, in virtù dello schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative, correttive e di coordinamento delle disposizioni di cui ai decreti legislativi 7 settembre 2012, n. 155, e 7 settembre 2012, n. 156, tese ad assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari (seguito esame Atto n. 36 – Rel. Ferranti) è previsto che nel circondariato del Comune di Cassino siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianiello, Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania. Ringraziamo, affermano il Consigliere Comunale Avv. Federico Simoncelli e il responsabile del Club Forza Italia di S. Maria Capua Vetere, Giuseppe Simeone,  l’onorevole Carlo Sarro, Vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, per la ferma opposizione nella seduta di martedì 10 dicembre, sull’ipotesi appunto di uno smembramento del Tribunale. Siamo sorpresi, continuano gli esponenti di Forza Italia, che il Sindaco di S. Maria C.V., Arch. Biagio Maria Di Muro e  i vari Consiglieri Comunali e Provinciali del PD, abbiano ringraziato i nostri rappresentati di Forza Italia, in particolare l’On. Sarro, e chiediamo di sapere quale orientamento abbiano espresso i rappresentanti del territorio in seno al PD. Infatti, è bene chiarire, che il partito democratico è presente, non solo con la Presidenza della Commissione Giustizia della Camera, ma anche con 21 rappresentanti e ben 8 alla Commissione Giustizia del Senato, compresa la vicepresidenza. Questa vicenda sottolinea, ancora una volta, come la mancanza di peso politico dell’attuale ibrida amministrazione Di Muro – Stellato – Mattucci, egemonizzata pesantemente dalla Sinistra incida negativamente sul nostro territorio di S. Maria Capua Vetere.